Storie
Relazioni
Trieste

IL MUSEO DELLA COMUNITÀ GRECO ORIENTALE

Il museo della Comunità Greco Orientale di Trieste “Costantino e Mafalda Pisani” raccoglie opere appartenenti alla tradizione bizantino ortodossa e dipinti europei di vario genere tra i quali i ritratti dei suoi membri illustri.

Nella parte delle opere sacre ortodosse troviamo icone dal XV al XX secolo provenienti da diverse aree culturali, dalla Grecia, dalle isole dell’Egeo e dello Ionio, da Creta, a quelle russe, slave, medio-orientali, dal Monte Athos sino a quelle realizzate in area veneta e a Trieste da pittori greci qui operanti. Troviamo inoltre il notevole Epitaffio in legno intagliato dorato realizzato nel 1823 sotto la guida del pittore corfiota Michael Speranza. Significativa è anche una vetrina dedicata agli argenti liturgici di provenienza greca, russa o veneziana.

L’altra metà degli ambienti è dedicata all’arte occidentale di vario genere, dai dipinti a soggetto storico, agli scorci vedutistici di Venezia, alle opere appartenenti alla tradizione cattolica, come una “Sacra conversazione” di scuola veneta del ’500, l’importante tavola della “Presentazione della Vergine al Tempio” del Maestro delle Storie di Sant’Agnese, un allievo del Bramantino anche del ’500 e la pregevole “Susanna e i vecchioni” opera fiamminga del ’600.

Significativi sono i ritratti dei membri insigni della Comunità importanti anche per la storia di Trieste,  come quello realizzato da Antonio Lonza che ritrae Alessandro de Manussi, grande benefattore, l’opera di Eugenio Scomparini che ritrae il barone Ambrogio di Stefano Ralli il quale, anch’egli noto per le opere filantropiche, fu un facoltoso commerciante e tra i creatori delle prime società assicurative triestine e ancora i ritratti del commerciante originario di Chios, Leone Zizeclì, opera  di Giuseppe Tominz,  il dipinto del Sorio che ritrae il barone Demetrio Economo il quale, partendo dal commercio di granaglie, estese i suoi interessi all’industria e alla finanza.  Notevoli   i ritratti di Gino Parin, come quello del commerciante Temistocle Athanassula e quello femminile di Aglaia Giorgiadis.

In questa sezione il visitatore troverà inoltre una vetrina dedicata alla storia e all’attività scolastica e filantropica della Comunità.

Scegli il media disponibile
Clicca sulle foto per scoprire i porti ed entrare nel loro museo virtuale
Ancona
Venezia
Ravenna
Trieste
Rijeka
Dubrovnik
Spalato
Zara