Venezia Heritage Tower, il porto industriale novecentesco

La Venezia Heritage Tower (VHT) è il punto di osservazione privilegiato sul primo porto industriale italiano, costruito nel 1917 sui bordi della laguna.

La scelta di allora si è rivelata la più significativa occasione di rilancio della centralità del sistema lagunare. Una scelta che ha concluso un processo fondato sull’intreccio città-porto, iniziato con un sistema cantieristico e portuale diffuso nella città fin dagli albori e concentrato dal 1200 nell’asse Arsenale e Bacino di San Marco, poi integrato nell’Ottocento con il polo Giudecca e Santa Marta, infine con Porto Marghera.

Nel cuore della prima zona industriale di Porto Marghera si stagliano emergenze verticali: tra i camini e il ponte strallato, le gru e i silos, spicca il cilindro concavo della torre di raffreddamento per la vicina Vetrocoke. Una torre alta 66 metri che è stata recentemente recuperata come centro interpretativo dell’eredità industriale: caso unico a Porto Marghera e best practice a livello nazionale e internazionale.

Ai flussi ascensionali del vapore nella Torre si sono sostituiti quelli dei visitatori, che hanno l’occasione di conoscere la storia delle relazioni tra la funzione di commercio e scambio per via marittima del porto e le industrie insediate in prossimità delle banchine.

Il volume cavo è stato mantenuto parzialmente e arricchito con dispositivi museali, sale conferenze e un ascensore che porta alla terrazza panoramica sul tetto, da cui si gode di una vista unica sul cuore pulsante del porto di Venezia.

La Torre rappresenta un mirabile intreccio tra museo d’impresa, centro didattico sulla storia di Marghera, centro eventi e congressi. Un luogo dove sentirsi a proprio agio, immaginando d’incontrarvi i signori Vidal, Zampironi, Odorico, Volpi, Foscari, Gardini e Franchin, solo per citare alcuni industriali fondatori di Porto Marghera, di cui la torre racconta l’esperienza.

VHT offre tour esperienziali volti a far scoprire la storia e la cultura di impresa di un territorio che, grazie allo sviluppo di una relazione simbiotica tra le industrie collocate a ridosso delle banchine e il trasporto per via marittima, ha contribuito ad affermare il Made in Italy nel mondo. Da oltre 60 metri d’altezza sarà possibile osservare anche le eccellenze del porto di oggi animate dallo stesso spirito imprenditoriale che continua a segnare il passo in diversi ambiti produttivi.

Scopri di più con il tour virtuale.