

CASTELLO DI DUINO
“Essere qui è splendido…”, Rainer Maria Rilke
Il Castello di Duino si erge su uno sperone carsico a picco sul mare. Costruito nel Trecento sulle rovine di un avamposto militare romano divenne poi nel Settecento un centro culturale ed umanistico. Qui soggiornarono Elisabetta d’Austria (Sissi), l’Arciduca Francesco Ferdinando d’Austria, i Conti di Chambord, Johann Strauss, Franz Liszt, Hugo von Hofmannsthal, Gabriele d’Annunzio, Paul Valery e infine, ma non meno importante, il poeta boemo Rainer Maria Rilke. Fu proprio passeggiando nei dintorni del Castello che Rilke trovò l’ispirazione per scrivere la sua opera più importante, le “Elegie Duinesi”. Si tratta di dieci poemi religiosi, riconosciuti dalla critica come uno degli scritti che segnano la transizione tra il romanticismo tedesco e la poesia moderna. Il poeta dedicò le Elegie alla Principessa Marie Thurn und Taxis in segno di grande stima e di profonda amicizia. Tuttora il Castello appartiene ai discendenti della famiglia Thurn und Taxis che lo acquisì nel 1875. Oggi viene gestito dal Principe Dimitri della Torre e Tasso.
Vicino al Castello si possono ammirare le rovine del Castello Vecchio risalenti al XI secolo e lo splendido parco che si sviluppa su diversi livelli e si trasforma in una cascata di fiori colorati nei mesi più caldi.
Nel luglio del 2003 il Castello e il suo parco sono stati aperti parzialmente al pubblico.